Biografia

La pratica artistica di Jigger è caratterizzata dall'idea di giocare con il deturpamento e la vandalizzazione, facendo uso di colori a olio, vernice spray e interventi grossolani direttamente sulle tele, che a volte vengono bruciate e, in alcuni casi, addirittura tagliate.

Nato nel 1984 a Manila, Filippine, vive e lavora a Manila.

La pratica artistica di Jigger è caratterizzata dall'idea di giocare con la deturpazione e la vandalizzazione, facendo uso del colore a olio, della vernice spray e di interventi ruvidi sulle tele, che usa per bruciare e, in alcuni casi, anche per tagliare.

Ogni opera nasce da una tela dipinta, dove Cruz copia i maestri fiamminghi e post-rinascimentali. Le figure dei dipinti classici che traspaiono in basso ricordano allo spettatore la minuziosa attività pittorica e il bagaglio storico-artistico del pittore contemporaneo.

 

Apparentemente senza uno specifico schema razionale, l'artista applica il denso colore a olio strato per strato. Non nascondendo, anzi mistificando lo sfondo classico.
Le opere realizzate per questa mostra esplorano il concetto di fallimento nel dialogo visivo tra superficie e contenuto interiore, tra passato e presente, tra figurazione e astrazione. L'infinita tensione verso l'illimitatezza da un lato e la proposta di un nuovo linguaggio figurativo dall'altro portano l'artista a superare i confini formali fissati dalla cornice, trasformando la cornice stessa da pura decorazione in opera d'arte.

Le cornici vintage vengono bruciate e trattate come un continuum del dipinto stesso. L'estetica della sua pratica artistica richiama le influenze di artisti come Bram Boggart, Willem de Kooning e lo spirito d'avanguardia di Francis Picabia.

Gli strati di olio pastoso e di vernice spray di Cruz guidano lo spettatore verso un'esperienza sensoriale che ci avvicina al sublime, dove l'odore dei colori a olio persiste ancora nell'aria.

 esplora, attraverso le sue opere, il profondo legame tra la tela e il suo significato, tra passato e presente, tra figurazione ed astrazione. 

Le figure dei dipinti classici che traspaiono al di sotto, ricordano allo spettatore la faticosa attività pittorica e il bagaglio storico artistico del pittore contemporaneo. 

 

L'artista è stato incluso in aste internazionali di tutto il mondo e ha esposto in mostre personali e collettive a livello locale e internazionale, dalle Filippine alla Tailandia, Indonesia, Singapore, Giappone, Germania, Svizzera, Francia, Italia, Austria e Stati Uniti. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche, tra cui la Dikeou Collection, Denver, CO, USA; il Guggenheim Museum, NY, USA; la Saatchi Collection, Londra, Regno Unito; la Zabludowicz Collection, Londra, Regno Unito.

 

Mostre
Opere
Solo & Group Show

Jigger Cruz CV

Nato nel 1984 a Manila (Filippine).

 

MOSTRE

Mostre personali

2023

Resembling Utopia: Jigger Cruz Solo Exhibition, Tang Contemporary, Hong Kong

2022
Jigger Cruz - Divine Synthetics, Primo Marella Gallery, Lugano, CH

2021
Paradigmal Traps, Tang Contemporary Art, Bangkok, Thailand
In the Landscape of Narratives and False Monuments, Artinformal Gallery, Manila, Philippines

2018
Picture Towards the Other Side, Albertz Benda Gallery, New York, USA

2016
The Head of the Cow Fills the Window Frame Exactly and Aligns Itself, ROH Projects, Jakarta, Indonesia No Meanings, Just My Head Seems to be in a Fiery Senseless Revolution, Kogure Gallery, Tokyo, Japan Carbon Intercourse, Pablo Gallery, Manila, Philippines
Smudging Dirty Little Touch, Albertz Benda Gallery, New York, USA
Zzzzzz, Galerie Quartier Libre, Montreal, Canada
Primae Noctis Gallery, Lugano, Switzerland

2015

Subtraction Paradise, ARNDT, Berlino
Deep down into the ecstasy of false modernism, Primo Marella Gallery Milan, Milano
Smudging Dirty Little Touch, Albertz Benda, New York, NY

2013

Surface Default, Light & Space Contemporary, Quezon City

2012

Glitch Habitation, Primae Noctis Art Gallery, Lugano
Spatial Soother, West Gallery, Quezon City, Philippines
Birth of the Parti Bantam Paintings, Ronac Art Center, San Juan City, Philippines

2011

Dead End, West Gallery, Quezon City, Philippines
Anti Depressants on Paper, Crucible Gallery, Mandaluyong City

2009

Constructing Deconstruction, Tala Gallery, Tomas Morato, Quezon City, Philippines 2008 Swing, Blanc Art
Space, Makati City, Philippines

 

Mostre collettive

2022
Falling, Tang Contemporary Art, Beijing 2nd space, Beijing

2020
Abstract vs Optical, Primo Marella Gallery, Milan

2015

A3 Presents: Wasak! Filipino Art Today, ARNDT, Berlino

2014

Manila: The Night is Restless, The Day is Scornful, ARNDT Singapore, Singapore

2013

Abstrakt, Contemporary Fine Arts - CFA, Berlino
Abstrakt, Galerie Michael Haas, Berlino

2012

Ohne Titel, Light & Space Contemporary, Quezon City
Impending Doom Theory, Light & Space Contemporary, Quezon City
Anti-war=anti-orgasm, Light & Space Contemporary, Quezon City
Star Cruiser Sopas Collision, Now Gallery, Makati City
Latitudes. Encounters With The Philippines Part 2, Primo Marella Gallery Milan, Milano

2011

Munnyfestation, Blanc, Quezon City

2010

Happy Unhappy, Blanc, Quezon City

2009

Figuration Now, Paseo Gallery, Mandaluyong City
A Book About Death: An unbound book on the subject of death, Emily Harvey Space, New York, USA
If You Only Walk Long Enough, Studio 83, Singapore
Looking for Juan, Cultural Center of the Philippines

2008

BOXED, Cubicle Art Space – Pasig City

2004

Philippine Art Awards, Philippine National Museum, Manila

 

Novità