La straordinaria opera Visione Fantastica di Arvin Golrokh fa parte della 32ª Biennale d'Arte di Pontevedra in Spagna.
La Biennale d'Arte di Pontevedra, la più antica biennale di arte contemporanea in Spagna, torna dal 21 giugno al 30 settembre 2025 dopo una pausa di quindici anni. Fondata nel 1969 come concorso artistico locale, si è rapidamente evoluta: è diventata nazionale negli anni ’80 e internazionale negli anni ’90, grazie al coinvolgimento di importanti curatori europei e a una visione sempre più globale. Nel corso degli anni, si è affermata come un evento chiave nel panorama dell’arte contemporanea spagnola, aprendo i propri temi al dialogo critico e all’impegno internazionale. Con lo slogan “Essere umani di nuovo. Riguardo al dolore degli altri”, questa nuova edizione posiziona Pontevedra come uno spazio vibrante di riflessione, scambio e celebrazione della cultura contemporanea.
Questo importante traguardo è stato reso possibile anche grazie alla generosa collaborazione con @dela.art_collection, che ha gentilmente concesso il prestito del dipinto per questa significativa occasione.
• Sull’opera:
Visione Fantastica è un’opera creata duecento anni dopo l’omonimo dipinto di Francisco Goya del 1823, reinterpretata attraverso una lente contemporanea. Riflette sull’esperienza moderna della migrazione forzata—ritraendo figure disorientate che attraversano paesaggi ostili e trasformati alla ricerca di sicurezza, solo per incontrare nuove forme di esclusione, discriminazione e sottomissione. Natura, spazio e corpo umano sono gli elementi centrali di questa visione, in cui il viaggio si trasforma in una prova segnata dal controllo, dalla paura e dalla politica della sopravvivenza. In lontananza, figure armate e spettrali sorvegliano un presunto rifugio, evocando un mondo in cui nemmeno l’arrivo porta un vero sollievo—ma solo nuovi confini da superare.