Biografia

"Nel mio lavoro, cerco sempre di rompere le regole classiche e il pensiero tradizionale: il corpo umano è una superficie scivolosa su cui si mediano discorsi di razza, classe, genere e sessualità."

VMB

Nato nel 1981 a Kinshasa (DRC), Vitshois Mwilambwe Bondo ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Kinshasa. Nel 2009 ha lavorato come ricercatore in arte/scienza presso il Rijksakademie Van Beeldende Kunsten di Amsterdam. Ha partecipato a numerose mostre di spicco internazionale tra cui "Cosa succede all'Africa? Che cosa succede?" presso il Centro d'Arte Visiva di Amsterdam, Paesi Bassi (2016), "Biennale de Lubumbashi", Congo (2015) e "Africa, Africa" presso il Centre d'Art contemporain di Meymac, Francia (2012). Attualmente vive e lavora a Kinshasa.

 

Vitshois Mwilambwe Bondo, figura di spicco dell'emergente pittura congolese, presenta collage su tela e installazioni che interrogano il significato profondo della società contemporanea, con particolare attenzione ai temi della globalizzazione, del dialogo interculturale e del potere esercitato con la violenza sui deboli.

Parti del corpo prendono forma sulla tela dalla combinazione di diverse immagini ritagliate da riviste di moda africane e internazionali. Secondo Vitshois, tale tecnica compositiva è un modo per ricreare il corpo umano e per reimmaginare e ricostruire la società in cui viviamo. 
Il tema dell'identità è al centro della riflessione artistica di Vitshois Mwilambwe Bondo. Non si tratta di un'identità geograficamente definita: “Non è un'identità continentale da ricercare - spiega l'artista - né l'unità e la rilevanza di questa produzione artistica, quanto piuttosto l'identità nella sua trascendenza dovuta al costante contatto con altri culture e continenti e le trasformazioni interne subite dalle società contemporanee”.

L'arte per Vitshois è prima di tutto uno spazio sperimentale dove fondere insieme tutti i diversi media - pittura, installazione, performance, collage - che diventano lenti di ingrandimento sui temi politici, sociali ed economici internazionali.
Il conflitto è un altro tema fondamentale: la sua opera è anche una riflessione sul predominio di pochi uomini potenti che applicano arbitrariamente la giustizia secondo le proprie necessità, per lo più economiche, neutralizzando i deboli con l'uso della violenza e della guerra.

Le strategie con cui il corpo percepito viene mostrato e riproposto da Mwilambwe liberano e smantellano i parametri fossilizzati che regolano le nostre capacità di immaginare il potenziale di altri mondi riorganizzati. La recente storia della Repubblica Democratica del Congo è segnata dalla guerra civile e dalla corruzione, e i media congolesi operano contro i sistemi di poteri politici belligeranti e violenti disordini. Nel brillante approccio artistico di quest'artista, l'immaginazione fiorisce, le speranze crescono, i confini diventano il centro e gli interstizi l'essenza. In una nota intervista, l'artista afferma che le sue opere mostrano "il confronto tra realtà e sogno" impersonando l'Alieno e sottolineando fermamente l'indomita resilienza del popolo congolese.

 

Mostre
Opere
Solo & Group Show

Vitshois Mwilambwe Bondo CV

Nato nel 1981 a Kinshasa (Congo).

 

MOSTRE

Mostre personali

2022

The Black Ghost, Primo Marella Gallery, Milano, IT

2016

Strange, Primo Marella Gallery, Milan, IT

2013

Rethinking the future, Gallery Momo, Johannesburg, ZA

2012

Vitshois Mwilambwe Bondo, Primo Marella Gallery, Milan, IT
MONDO, Museum für Kunst und Kulturgeschichte, Dortmund, DE

2011

The French Cultural Center, Pointe Noire, CD
My New World, Gallery Momo, Johannesburg, ZA

2010

The French Cultural Center, Pointe Noire, CD

2009

French Cultural Center, Pointe Noire, CD

2007

Galery Pierre Hallet, Bruxelles, BE

 

Mostre collettive

2022

The Black Ghost, Primo Marella Gallery Milano, Milan, IT

2021

Africa Universe, Part II, Primo Marella Gallery, Milan, Italy

2018

The Black Sphinx II, Primo Marella Gallery, Milan, Italy

2017
The Black Sphinx: from Morocco to Madagascar, Primo Marella Gallery, Milan, IT

2016
AFRIK’EXPO, Libreville, GA
What about Africa? What about it?, WITTEVEEN, Amsterdam, NL

2014
Warm Heart of Africa, Primae Noctis Gallery, Lugano, CH

2013
UNITED NATIONS REVISITED, Kunstraum Kunstlerhaus Bethanien, Berlin, DE
EXOTIKA, Bangkok, TH

2012
Le Surréel-Congo “Mondo”, Museum für Kunst und Kulturgeschichte, Dortmund, DE
Africa, Africa, Abbaye Saint-André – Centre d’Art Contemporain, Meymac, FR
Banian Exhibition, KAS Project, Kinshasa, CD

2011
Banian Exhibition, TCG Nordica Kunming, CN
Banian Exhibition, Banaras Hindi University, Faculty of Visual Arts, Exhibition Hall, Varanasi, IN

2010
Brave New Worlds, (Theatre der Welt) Essen, DE
Accents d’ingéniosité (Bicici), CI

2009
Banyan Project, Berlin, DE
Licht aan Zee AA, Kunsthal 52, Den Helder, NL
French cultural center, Pointe Noire, CD
Dialogue, De Markten, Bruxelles, BE

2008
Open studio, Rijksakademie Van beeldende kunsten, Amsterdam, NL

2007
Kinshasa – Lubumbashi, MAMAC, Liège, BE
Jobek Park Project, Johannesburg, ZA
Contemporary Art of Africa in Espal, Le Mans, FR

2006
KVS, Koninklijke Vlaamse Schouwburg, Bruxelles, BE
PROGR, Zentrum Fur Kulturproduktion, French Cultural Center, Berna, CH

2005
Boulev’Art Contemporary Art in the street, Cotonou, BJ

2004
Young kinoise creation, French Cultural Center, Kinshasa, CD

2003
Brazza project, Brazzaville, CD
Kin wenze wenze, Ecole des beaux – arts de Kinshasa, CD

2001 
Jua – kali, Kinshasa, CD
South center, Cape Town, ZA
Academie des beaux – arts de Kinshasa, CD

 

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