PRIMO MARELLA GALLERY

The Black Ghost

Vitshois Mwilambwe Bondo, Arim Andrew, Kelechi Nwaneri, Cristiano Mangovo, Hako Hankson, Frederick Okai Tetteh

17 novembre 2022 - 20 gennaio 2023

The Black Ghost

The Black Ghost

 

Vitshois Mwilambwe Bondo
Kelechi Nwaneri
Cristiano Mangovo
Hako Hankson
Frederick Okai Tetteh
Arim Andrew

_________________

 

Opening: 17 Novembre 2022

Ore 18.00

 

Primo Marella Gallery è lieta di presentare la mostra collettiva THE BLACK GHOST. 

 

Questa collettiva vuole mettere in luce la forte attitudine dei più interessanti artisti africani appartenenti alla nuova generazione a dipingere verso un’innovativa direzione figurativa.
Rappresentati in circostanze e visioni particolari, i personaggi – principalmente neri – diventano i veri protagonisti dei racconti.
Attraverso la ritrattistica, il potere della narrazione si trasforma in un mezzo per interrogare i concetti d’identità e patrimonio culturale.

Il più delle volte i personaggi sono dipinti come figure piatte, con poco volume e linee sottili, quasi come fossero corpi svuotati. Se non fosse per la presenza di tratti umani, come occhi, naso e labbra, sarebbero pure ombre.

A volte questi artisti si auto-ritraggono, a volte rappresentano persone reali che conoscono, altre volte dipingono solo personaggi immaginari. In tutti i casi i soggetti sono sempre avvolti da un’atmosfera inquietante, trasmettendo l’impressione che queste figure dall’aspetto umano siano in realtà entità disumane, irreali e spettrali.

Potrebbero essere figure oniriche, forse fantasmi. Potrebbero essere black ghosts.

 

Questo modo di dipingere, noto a pochi, sta diventando molto comune all’interno della comunità di artisti africani appartenenti alla nuova ondata di pittori.

Nonostante i diversi paesi di origine, come Nigeria, Camerun, Ghana, Uganda, Angola, Congo, Kenya, Senegal, Etiopia, ecc., i membri di questa corrente preferiscono fare ritratti di persone a cui sono vicini o  di personaggi pubblici noti, che stimano. Le storie raccontate nelle loro opere provengono dalla vita quotidiana o da scene domestiche, sempre ben inquadrate e delimitate sulla tela, nelle quali i personaggi si muovono lentamente, con uno sguardo incredulo, se non addirittura rassegnato.


I protagonisti delle scene raramente si toccano o interagiscono ed eccezionalmente vengono ritratti felici o entusiasti. Le circostanze sono talmente neutre o cupe a tal punto da non scuotere nemmeno lo spettatore. rendendo lo spettatore.

 

 

 

Le storie sono sempre rebus, con elementi qua e là per far immaginare agli spettatori una storia che spesso non viene capita e che quindi rimane solo nella mente dell'artista. Sarà un evento ambientato nella realtà o semplicemente una storia fantastica e visionaria?

Le storie sono sempre dei rebus, con elementi qua e là che permettono agli spettatori di immaginare una storia, che spesso però non viene compresa e che dunque rimane soltanto nella mente dell’artista.
Si tratterà di un evento ambientato nella realtà o semplicemente di una storia fantastica e visionaria?
I dipinti provengono indubbiamente dai sogni e dalle visioni degli artisti, nascendo dal nulla, con qualche scatto di fantasia analogamente, forse, alla loro esistenza. Possono essere visioni che vengono dalla loro psiche legate a ricordi di infanzia e adolescenza, ambientate in luoghi che non hanno molto da offrire. Scene che ai nostri occhi appaiono estremamente semplici, comuni e ordinarie, ma che per loro sono speciali. Questo è forse dovuto al fatto che l’esistenza vissuta precedentemente nella loro madrepatria, offriva una realtà di addirittura peggiore di quella che dipingono.

Analizzando un’altra prospettiva, osserviamo che alcuni artisti, tra quelli presenti in mostra, utilizzano nelle loro opere figure primitive d’impronta tribale, ispirate ai graffiti, e perché no, anche a Basquiat (evidentemente un modello e nume tutelare, fonte d’ispirazione). A volte invece dipingono personaggi africani con forme e tratti somatici completamente alterati, in un costrutto pittorico tutt’altro che figurativo, estremamente artefatto e sconclusionato. Nella pittura vi è l’idea di figure estremamente irreali ed imperfette, come gli zombie, nella disarticolazione e nelle espressioni, come, e quindi anche, dei Black Ghosts.

Quando abbiamo riunito questi artisti per annunciare la pianificazione della mostra collettiva e abbiamo detto loro che The Black Ghost sarebbe stato il titolo, tutti hanno accolto immediatamente il progetto, con entusiasmo e senza chiedere ulteriori spiegazioni.

Quando abbiamo detto loro il titolo della mostra, sapevano già esattamente quali opere dovevano realizzare; sapevano già di appartenere a The Black Ghost.

Alien and avatar

Vitshois Mwilambwe Bondo

Alien and avatar
2016
Acrilico e collage su tela
189,5 × 189,5 cm

Alien and avatar
2016 - Acrilico e collage su tela - 189,5 × 189,5 cm

Queen Nanny

Vitshois Mwilambwe Bondo

Queen Nanny
2022
Collage e acrilico su tela
250 × 250 cm

Queen Nanny
2022 - Collage e acrilico su tela - 250 × 250 cm

Consultation

Kelechi Nwaneri

Consultation
2022
Olio su tela
155 × 152 cm

Consultation
2022 - Olio su tela - 155 × 152 cm

Mirror

Kelechi Nwaneri

Mirror
2022
Olio su tela
118 x 120 cm

Mirror
2022 - Olio su tela - 118 x 120 cm

Blind faith

Kelechi Nwaneri

Blind faith
2022
Olio su tela
120 × 160 cm

Blind faith
2022 - Olio su tela - 120 × 160 cm

Reflecting

Cristiano Mangovo

Reflecting
2022
Acrilico su tela
200 × 250 cm

Reflecting
2022 - Acrilico su tela - 200 × 250 cm

The Girl with Fish. Or Perpetual Pisces

Cristiano Mangovo

The Girl with Fish. Or Perpetual Pisces
2022
Acrilico su tela
Acrylic on canvas

The Girl with Fish. Or Perpetual Pisces
2022 - Acrilico su tela - Acrylic on canvas

The rites of Tragedy

Hako Hankson

The rites of Tragedy
2022
Acrilico e inchiostro su tela
160 × 300 cm

The rites of Tragedy
2022 - Acrilico e inchiostro su tela - 160 × 300 cm

Dipo: initiation into womanhood

Frederick Tetteh

Dipo: initiation into womanhood
2022
Acrilico e fumage su tela
40 × 120 cm

Dipo: initiation into womanhood
2022 - Acrilico e fumage su tela - 40 × 120 cm

Noir Melancholia

Frederick Tetteh

Noir Melancholia
2022
Olio e fumage su tela
120 × 73 cm

Noir Melancholia
2022 - Olio e fumage su tela - 120 × 73 cm

Hearts and a crocodile

Arim Andrew

Hearts and a crocodile
2022
Olio su tela
129,5 × 99,5 cm

Hearts and a crocodile
2022 - Olio su tela - 129,5 × 99,5 cm

Not title yet

Arim Andrew

Not title yet
2022
Olio su tela
159,5 × 139,5 cm

Not title yet
2022 - Olio su tela - 159,5 × 139,5 cm